Esame Campo Visivo a Maglie: in cosa consiste?

L’esame del campo visivo computerizzato è un esame diagnostico che serve a valutare se esistano sia alterazioni di sensibilità retinica sia alterazioni a carico del nervo ottico. L’esame è svolto su un occhio alla volta (al paziente sarà quindi occluso prima l’occhio sinistro e poi l’occhio destro).

Come si esegue il test del Campo Visivo?

Il paziente è posto in modo da fissare quattro mire luminose di colore verde all’interno di una cupola e dovrà tenere un pulsante in mano. Le luci servono da mire di fissazione e devono quindi essere fissate per tutta la durata dell’esame.
All’interno della cupola si vedranno delle lucine di colore giallo che si accendono e si spengono (come dei piccoli flash): ogni volta che la lucina gialla è percepita, il paziente dovrà schiacciare il pulsante che ha in mano.
Questi flash hanno dimensioni e luminosità differenti e possono presentarsi sia vicino alle mire di fissazione (le 4 lucine verdi) sia nella periferia della cupola. Nel caso in cui la lucina gialla si accenda alla periferia della cupola, è importante che l’occhio continui a guardare le mire di fissazione e non insegua le lucine gialle.

Quali sono le patologie indagate attraverso l’esame del campo visivo?

Le patologie che vengono indagate attraverso la perimetria - campimetria computerizzata, sia in fase di diagnosi che di follow-up, sono molteplici:

  • diabete
  • glaucoma
  • patologie del nervo ottico
  • scotomi
  • valutazioni di medicina del lavoro in particolari settori
  • sceening scolastici
  • sceening di comunità specifiche
  • valutazione dei componenti delle forze armate
  • valutazioni di patologie neurologiche
  • valutazioni medico-legali (ad esempio, in valutazioni specifiche da parte di commissioni di invalidità)