Ecografia addominale a Maglie: in cosa consiste?

L’ecografia all’addome completo permette di indagare tutti gli organi e le strutture della zona addominale (tessuti e vasi sanguigni) visualizzandone grandezza e morfologia.

Cosa osserva?

L’ecografia all’addome può riguardare:

  • l’addome superiore (per osservare il fegato, la milza, i reni e lo stomaco)
  • addome inferiore (per osservare la regione pelvica con il colon)
  • l’addome completo

L’esame all’addome completo permette di visualizzare:

  • la milza
  • il pancreas
  • il fegato
  • la cistifellea
  • i dotti biliari
  • i vasi – sanguigni (in particolar modo l’aorta addominale)

Quando eseguire un'ecografia all'addome?

L’esame permette di:

  • individuare con esattezza l’organo o la zona responsabile dei sintomi del paziente (tanto nel caso di una patologia che di un trauma) permettendo, cosi, di individuare il percorso di cura più adatto
  • ricercare eventuali masse anomale (tumorali), cisticalcoli renali o restringimenti dei vasi sanguigni (nel caso di EcoDoppler)
  • monitorare nel tempo il processo di guarigione da una patologia – verificando cosi l’efficacia della cura somministrata o eseguire un controllo a seguito di un intervento chirurgico.

L'esame

L’esame viene eseguito grazie al movimento di una sonda ecografica sulla cute in prossimità della zona addominale, precedentemente cosparsa di un gel a base d’acqua.

Gli ultrasuoni (onde la cui frequenza le rende non percepibili dall’orecchio umano) emessi dalla sonda attraversano tutte le regioni dell’addome, che le riflettono in maniera differente in base alla loro densità, permettendo all’ecografo di visualizzare le immagini diagnostiche sul monitor.

Nel caso sia necessario studiare la vascolarizzazione di eventuali masse si esegue una particolare ecografia, l’ecoDoppler che permette di visualizzare il movimento attraverso il colore rosso e quello blu.

L’esame ha una durata media di 30 minuti

Preparazione e controindicazioni

L’esame all’addome, a differenza di molti altri esami ecografici, richiede una preparazione da parte del paziente: è previsto il digiuno nelle 5 ore precedenti l’esame ed un’alimentazione leggera nel giorno precedente.

Questo perché la presenza di gas nell’intestino del paziente può rendere l’esecuzione dell’esame più difficile e i vanificare l’accuratezza dei suoi risultati.
Nel caso si debba esaminare la vescica (e quindi nel caso dell’ecografia all’addome inferiore), questa deve essere piena e pertanto non bisogna urinare nelle 2 ore precedenti.

L’esame è sicuro e non presenta alcuna controindicazione, grazie all’assenza di raggi ionizzanti.