Esame Bioimpedenziometria a Maglie: in cosa consiste?

Per definire in modo corretto lo stato di forma di un individuo, occorre analizzare la composizione corporea, stimare cioè la percentuale di Massa Magra (peso di tutto cio' che non è grasso: apparato scheletrico, organi, muscoli, ecc), la Quantità di Liquidi e la percentuale di Massa Grassa.
Avere una reale stima della propria composizione corporea e dello stato d'idratazione è molto importante soprattutto quando si intraprende un protocollo nutrizionale o quando si inizia un'attività sportiva, sia agonistica che non.
L' unica metodica riconosciuta attendibile e valida a livello scientifico per misurare la composizione corporea è la bioimpedenziometria (BIA).
La BIA è una tecnica del tutto indolore che si esegue applicando quattro elettrodi cutanei: una coppia sul dorso della mano e una coppia sul dorso del piede. I cavetti dell'analizzatore sono collegati con pinzette agli elettrodi che iniettano un impulso di corrente alternata a 50 kHz d’intensità, innocua per i tessuti (400 mA).
L’analisi della composizione corporea completa l’indicazione fornita dalla bilancia e dalle circonferenze corporee. Essa infatti consente di distinguere i diversi compartimenti corporei, che possono subire variazioni importanti durante le diverse fasi della vita, durante un percorso di dimagrimento o un programma di allenamento sportivo ma anche durante alcune patologie.

Con la bioimpedenziometria è possibile:

  • discriminare durante la perdita di peso, se sta diminuendo la Massa Grassa o più semplicemente i liquidi corporei o entrambi;
  • valutare la quantità di massa muscolare in funzione di una adeguata alimentazione e un' attività sportiva finalizzata alla tonificazione muscolare (si assiste in tal caso ad un aumento di peso , ma di qualità);
  • giustificare, il perchè dopo un allenamento costante nel tempo, l'ago della bilancia stenta a scendere ma le circonferenze (vita, fianchi) diminuiscono (aumento massa muscolare e diminuzione massa grassa).